La bicicletta è un mezzo ideale per girare il Salento, dove le asperità della strada sono facilmente affrontabili anche dai meno allenati, trattandosi di una regione prevalentemente pianeggiante nella sua parte più meridionale, ai piedi delle Serre Salentine. Uno degli itinerari di maggior fascino per esplorarlo sia all’interno che lungo il litorale è il tour della costa ionica, che si può far partire da Gallipoli, da cui ci si inoltra nell’entroterra attraversando un’area ricca di uliveti e vigneti, dirigendosi verso Ugento, la bella cittadina messapica. Una volta arrivati lì si prende in direzione di Specchia, toccando il piccolo borgo di Taurisano. Da Specchia si attraversa prima il bosco di Cardiglano, e poi ci si inoltra lungo la bella strada che attraversa le serre salentine in direzione di Alessano e poi verso Patù ed il comune confinante di Castrignano del Capo.
Qui si può decidere se piegare verso Santa Maria di Leuca, oppure dirigersi verso la costa fino ad approdare a Torre Vado, dove concedersi una bella pausa sulle belle spiagge di questa piccola ma accogliente marina. Volendo ci si può anche fermare a pranzare negli ottimi ristoranti della zona.
Dopo la pausa si risale in sella per continuare il viaggio, questa volta raggiungendo Gallipoli costeggiando il mare. E’ difficile restare in sella alla bicicletta quando si passa vicini alle splendide marine di Salve, Pecoluse, Torre Pali, e poi ancora Lido Marini, Torre Mozza, Marina di Mancaversa, che, come le sirene di Ulisse, chiamano il ciclista a fermarsi un momento sulle spiagge di morbida sabbia e le candide dune, ma se si vuole arrivare per tempo a Gallipoli bisogna resistere alla tentazione e continuare il viaggio. Se si riesce ad arrivare in prossimità di Gallipoli all’ora giusta, ovvero quando il sole scende nel mare, lo spettacolo splendido del tramonto rinfrancherà e ridonerà energia anche ai ciclisti più affaticati.