Informazioni ed eventi a Torre Vado

Gallipoli

La città bella di Gallipoli è un’attrattiva del Salento e meta turistica non solo estiva.

Grazioso e pittoresco il centro storico situato sull’isolotto collegato alla terraferma da un ponte, rappresenta Il borgo antico di Gallipoli e ricco di monumenti, cripte e chiese che durante la settimana Santa diventano sede dei famosi Sepolcri, mentre nel periodo natalizio si arricchiscono di spettacolari presepi artigianali.

Tra i monumenti più importanti di Gallipoli ricordiamo la Chiesa del Carmine, sede della confraternita di Maria Santissima del Monte Carmelo e della Misericordia, la Chiesetta di Santa Cristina, la Fontana Greca, la Cattedrale di Sant’Agata (in stile barocco leccese), la Chiesa di Santa Maria della Purità, la Chiesa di San Francesco d’Assisi, la Chiesa del Santissimo Crocifisso.

La parte moderna offre possibilità di soggiorno in alberghi e residence, case vacanza e appartamenti, e tantissime attrattive tipiche di una città attiva culturalmente e aperta all’accoglienza turistica. Due teatri ospitano stagioni teatrali con compagnie a livello internazionale: TEATRO SCHIPA E TEATRO ITALIA. Sulla sua costa, di bellissime spiagge sabbiose alternate a piccole scogliere, sono sorti i primi villaggi e residence turistici del Salento BAIA VERDE E RIVABELLA.

Cuccagna Morciano di Leuca

Cuccagna Morciano di Leuca
Cuccagna Morciano di Leuca

Come ogni anno, fra le tante manifestazioni  che riguardano il piccolo paese Salentino Morciano di Leuca (LE), verranno celebrati i solenni festeggiamenti in onore del santo patrono San Giovanni Elemosiniere  23 Gennaio.
La giornata avrà inizio col la celebrazione della Santa Messa in occasione del Santo  seguita dalla Banda che girerà  per le vie del paese . Nel primo pomeriggio ci sarà la processione accompagnata dalle note della Banda di Salve e intorno alle ore 18,00/18,30  la serata sarà animata dalla tradizionale “CUCCAGNA” che si svolgerà in Piazza S. Giovanni. A concludere i festeggiamenti i fuochi pirotecnici.
Il Comitato vi invita a non mancare  arrivederci a presto.

Otranto

Otranto è la città più a Oriente d’Italia con Punta Palascia (con l’omonimo FARO) e da qui i Balcani distano non più di 70 Km e nelle fresche giornate di tramontana sono chiaramente visibili i Monti dell’Albania e le isole della grecia.

Otranto
Otranto

Magica come lo sono le cittadine dall’aspetto orientale chiusa tra le mura di un imponente castello, con le viuzze bianche e strette, piccoli labirinti necessari per nascondersi e seminare i nemici che arrivavano dal mare: Otranto è la città dei martiri, 800 cittadini che non vollero piegarsi alla prepotenza dei pirati e alle loro pretese furono barbaramente trucidati nel 1480.

Nella bellissima cattedrale in stile romanico e risalente al 1080, si possono vedere oggi i resti degli 800 martiri e un prezioso mosaico che fa da pavimento.

Il MOSAICO della Cattedrale di OTRANTO realizzato da Pantaleone, un monaco dell’Abbazia di S. Nicola di Casole in Otranto, tra il 1163 e il 1165 è uno dei più grandi mosaici al mondo; si estende per quasi tutto il pavimento della chiesa e rappresenta, tra le altre cose,   l’ALBERO DELLA VITA.

Itinerari a Torre Vado: cosa vedere

Chiesa Madre San Giovanni Elemosiniere a Morciano di Leuca , un esempio di chiesa fortificata con bellissimo portale firmato dall’artista Tarantino.
Chiesa Madonna del Carmine a Morciano di Leuca, costruita intorno al 1486, faceva parte un tempo del Convento dei Carmelitani adiacente il Castello.

Cappella Madonna di Costantinopoli a Morciano di Leuca, conserva un monolite alto oltre 2 mt, sul quale si sono alternati nei secoli diversi affreschi a tema cristiano; si trova sulla strada che porta all’antica città di VERETUM.
Chiesa di San Lorenzo Martire a Barbarano del Capo, risalente al 1548 e voluta dal Barone Capece in seguito alla distruzione da parte dei saraceni della Chiesa Madre dedicata  a S. Stefano.
Leuca Piccola del Belvedere a Barbarano del Capo, complesso storico monumentale costruito per volere dei Baroni Capece tra il 1685 e il 1709. Luogo di culto e di ristoro fu voluto per dare sollievo ed accoglienza ai pellegrini che ogni anno numerosi percorrevano la strada in direzione del Santuario di Santa Maria di Leuca.
LE VORE di Barbarano del Capo, profondi inghiottitoi di natura carsica, ricoperti di ricca e fitta vegetazione. Nel loro interno, a causa dell’ambiente e dell’umidità costanti, si è creato un ecosistema con piante ed insetti molto rari.
FRANTOI IPOGEI a Morciano di Leuca: molti di essi ancora non sono stati portati alla luce; per la maggior parte sono stati censiti e di proprietà privata. L’aspetto più particolare degli ipogei di Morciano è che molti di essi sono stati ricavati in epoca medioevale, rompendo le pareti di antichi granai messapici che ancora oggi conservano i coperchi in pietra originali.
IL CASTELLO Di Morciano di Leuca, attualmente di proprietà della Famiglia Valentini,  fu voluto dal Condottiero  GUALTIERO IV di BRIENNE nel 1300: da allora la sua imponenza e bellezza ne fanno il simbolo stesso di Morciano.
La CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA a Patù si trova di fronte alle Centopietre  e contiene nel suo ingresso un ceppo funerario con epigrafe latina del I secolo d.C. dedicata ad una adolescente morta prematuramente.
Le Centopietre a PATU’, costruita probabilmente con i blocchi di pietra provenienti dall’antica e vicinissima città di Vereto, sono un Monumento Nazionale di 2° CLASSE. Fu costruita nel IX sec. D.C. con 100 pietre (da cui il nome) in onore di Geminiano  caduto nella battaglia tra Cristiani e Saraceni proprio nelle immediate vicinanze (CAMPO RE PATU’).

CHIESA DI SAN NICOLA MAGNO a Salve in cui si trova uno dei più antichi organi funzionanti, costruito da Giovanni Battista Olgiati di Como e Tommaso Mauro di Muro Leccese.
La CHIESETTA DI SAN LASI nel Comune di Salve, completamente restaurata e consegnata al culto, si trova sulla strada che da Morciano porta  a Pescoluse o Torre Vado.

I ristoranti a Torre Vado

I ristoranti a Torre Vado
Tantissimi sono i ristoranti a Torre Vado e zone limitrofe dove poter gustare i sapori della cucina del Salento.

Trattorie, osterie, pizzerie,  romantici locali molto intimi ed esclusivi da rendere indimenticabile il soggiorno in Puglia. Ecco un elenco dei ristoranti delle vicinanze

RISTORANTE PROFUMO DI MARE

RISTORANTE PIZZERIA  LA KAMBUSA

RISTORANTE PIZZERIA LA COLLINETTA

RISTORANTE PIZZERIA  ANTICHI SAPORI

RISTORANTE PIZZERIA  LA CUPA

COMPLESSO TURISTICO ALBERGHIERO DELLE ROSE

RISTORANTE MG34

OSTERIA E RISTORANTE NILO SIRA

PIZZERIA ROXY BAR

RISTORANTE E PIZZERIA LA COZZA

RISTORANTE GOLD BEACH

RISTORANTE E CAFFE’ LIDO VENERE

RISTORANTE  MONTECRISTO

RISTORANTE IL PARADINO

LUXOR PAB RISTORANTINO E PIZZERIA

RISTORANTE LI PALI

RISTORANTE LE VOILER

RISTORANTE LA BAIA DELL’ARAGOSTA

PICCHIO HOTEL RISTORANTE PIZZERIA

OSERIA L’ALLEGRA BRIGATA

LA CONCA RISTORANTE PIZZERIA

Buon appetito!

Olio di oliva in Puglia a Torre Vado

Secondo una leggenda del posto, che narra di un antico frantoio ipogeo all’interno di una grotta (LA GROTTA DELLE FATE sulla collina dei FANI), la ricchezza delle terre del Capo di Leuca era costituita semplicemente dalla pianta dell’ulivo.

Al contadino che era convinto di aver visto antiche macine in pietra schiacciare pepite d’oro, la fata rispose: PPOPPITI CA NO’ SITI, TANITI L’ORO E NO’ LU CANUSCITI” (siete solo degli ingenui, tenete l’oro e non sapete riconoscerlo).

Ulivo Secolare
Ulivo Secolare

Le pepite di oro erano le olive e, dalle macine in pietra, usciva zampillante, l’olio color oro: era ed è questa una delle migliori ricchezze di Torre Vado e delle sue campagne intorno, olio di Puglia. Un tempo, il potenziale di ricchezza delle famiglie si misurava in alberi d’ulivo e la leggenda, testimonianza di antica saggezza, spiega perché qui nel Salento a Torre Vado, ogni albero d’ulivo è sacro e custodito come un bene prezioso. I nostri nonni piantarono gli ulivi consapevoli di non essere loro stessi a raccoglierne i frutti, ma le future generazioni: gli ulivi secolari, belli e maestosi come monumenti, sono la loro eredità.

Negli ultimi anni con la riscoperta della dieta mediterranea, finalmente è stata riconosciuta l’importanza dell’olio d’oliva che unito a pasta, pomodori, legumi secchi e verdure costituisce la base per una nutrizione sana e genuina. Come un tempo, ancora oggi nonostante il progresso e la tecnologia, molti frantoi estraggono l’olio con l’antica tecnica di molitura attraverso il torchio e le macine allo scopo di mantenere inalterate le caratteristiche del buon olio di oliva. Per gli appassionati o semplici curiosi di regalarsi nuove conoscenze, molte strutture ricettive di TORRE VADO, propongono pacchetti vacanza con partecipazione all’intero processo di lavorazione delle olive: è il turismo rurale che, come per il resto dell’Italia, si sta incrementando notevolmente.

Gli oli di oliva ricavati sono classificati in tre categorie: olio extravergine di oliva con acidità massima di 0,8 g per 100 g; olio vergine di oliva con acidità massima di 2 g per 100 g; olio di oliva lampante con acidità massima superiore a 2 g per 100g. Sono tantissimi i privati e le piccole e grandi aziende agricole che a Torre Vado, Morciano di Leuca e Barbarano del Capo, producono e vendono direttamente dell’ottimo olio di oliva.

I contadini ancora oggi lavorano le olive raccolte direttamente dall’albero e lo fanno assaggiare spalmato sul pane in modo da esaltarne il profumo. Nel Salento l’olio di oliva DOP, DENOMINAZIONE D’ORIGINE PROTETTA, è riconosciuto all’olio prodotto in Terra d’Otranto, il basso Salento: le piante d’ulivo prevalenti in queste produzioni sono la CELLINA DI NARDO’ e l’OGLIAROLA leccese o Salentina. Queste le caratteristiche di quest’ultimo olio tratte dal sito web oliodopterradotranto. Colore : verde o giallo con leggeri riflessi verdi; Odore : di fruttato medio con leggera sensazione di foglia; Sapore : fruttato con leggera sensazione di piccante e di amaro; Acidità massima totale espressa in acido oleico, in peso, non superiore a grammi 0,8 per 100 grammi d’olio; Punteggio al Panel Test : >= 6,5; Numero di perossidi : <= 14 MeqO 2 /Kg; K232 : <= 2,10; K270 : <= 0,170; Acido linoleico : <= 13%; Acido linolenico : <= 0,70; Acido oleico : >= 70%; Valore camperosterolo : <= 3,5; Trilinoleina : <= 0,30.

Il Salento che accoglie è a Torre Vado

Perché scegliere di trascorrere le vacanze in Puglia, nel Salento a Torre Vado? Perché questa terra baciata dal sole e dal mare, è una meraviglia di scoperte che stupiscono per la loro bellezza, unicità e autenticità.

torre vado la torre
torre vado la torre

In questo estremo lembo della Puglia, nel basso Salento ad alcuni minuti da Santa Maria di Leuca, Torre Vado offre possibilità di soggiorno, servizi, professionalità, ma soprattutto natura e mare incontaminati.

Una volta arrivati si è ricompensati dalla lunga distanza che ci separa dai grandi centri del sud dell’Italia.  Un viaggio abbastanza lungo, reso meno faticoso dalla presenza di strade statali abbastanza scorrevoli e comode; per chi decide di venire nel Capo di Leuca consigliamo sempre la Statale Lecce Gallipoli-Santa Maria di Leuca uscita per Morciano Torre Vado.

Per chi decide di venire in Treno, i treni locali delle FERROVIE SUD EST sono un poco lenti, ma ne vale la pena poiché attraversano il paesaggio salentino offrendo scenari particolarmente interessanti. Poi ci sono le agenzie di noleggio taxi, auto, furgoni, scooter.   Grandi distanze dunque ma grandi soddisfazioni. Una volta arrivati a Torre Vado, a colpire in genere è la disponibilità e la cordialità della gente: un senso dell’ospitalità che generalmente i Salentini si porta nel loro modo di essere.

Sarà per la storia della nostra terra e per predisposizione di carattere, ma la nostra si può definire una terra di accoglienza. Il Salento che accoglie è a Torre Vado, con la sua gente solare come tutte le persone dal Sud del Mondo; un modo di guardare alla vita sempre positivo e aperto agli altri e soprattutto a chi ci viene a trovare.

I nostri visitatori sono nostri ospiti, nella nostra terra come nella nostra casa; per noi è naturale fermarsi a parlare di fronte al carrello della spesa o anticipare gli sguardi smarriti di qualche turista con un “ cosa state cercando ?”; ci riempie di orgoglio il semplice conversare e, anche se si tratta di uno straniero, siamo capaci di farci capire comunque.   Chi viene nel Salento a Torre Vado per la prima volta, ci ritorna sempre; per questo motivo il settore turistico nel Salento nel Capo di Leuca, soprattutto a Torre Vado, Pescoluse e Torre Pali, è in costante aumento.

Molto spesso nei commenti dei visitatori nuovi e vecchi risaltano i paragoni con le terre della Grecia e della Croazia, alle quali il nostro mare e la nostra natura incontaminata non hanno nulla da invidiare: un’antica epigrafe scolpita su un monumento di Torre Vado (a Morciano di leuca) cita testualmente “nec te quesiveris extra “ non cercare altrove … il tuo paradiso è in ITALIA  noi aggiungiamo, nel Salento a Torre Vado.

Le Sorgenti a Torre Vado

Da sempre le SORGENTI di Torre Vado sono un punto di attrazione e una meta obbligata per chi viene nel Capo di Leuca.

Sorgenti a Torre Vado
Sorgenti a Torre Vado

I nostri nonni le chiamavano “li fiumi” perché le acque antistanti località sorgenti a Torre Vado erano dolci e fresche come le acque dei fiumi.

Qui, secondo il tempo e le correnti, scendono i pesci (spigole, orate, saraghi, scorfani) per cibarsi della buona erba e, vi assicuro che il pesce pescato “ai fiumi” ha un sapore particolarmente squisito, profumato e delicato.  In tempi ormai passati, il bacino delle sorgenti era il posto ideale per lavare la lana dei materassi e farla asciugare al sole sugli scogli levigati.

Oppure il posto dove si faceva il bucato, oppure ancora dove si andava a pulire il pesce appena pescato e lavarlo con “l’acqua de mare”.  Una ricchezza unica quella delle Sorgenti di Torre Vado che oggi attrae una marea di gente desiderosa di immergersi nelle acque fresche e tonificanti.

Le sorgenti sono situate nel territorio di Torre Vado a pochi passi dalla spiaggia di Posto Vecchio e Pescoluse del Comune di Salve

MORCIANO DI LEUCA AL CENTRO DEL MEDITERRANEO

MORCIANO DI LEUCA AL CENTRO DEL MEDITERRANEO
Oggi 19 settembre 2008, presso la sala consigliare del    Comune di Morciano di Leuca, è stato deliberato all’unanimità di assegnare in comodato gratuito l’ex Convento dei Carmelitani alla  Fondazione Jean Michel Cousteau  Ocean Futures Society.

Alla presenza del Presidente Commendatore Francesco Arcoleo, Antonio Volpe e tutto il Consiglio Comunale presieduto dal Sindaco Giuseppe Picci, il consiglio Comunale ha dato il via alla grande avventura che vedrà Morciano di Leuca protagonista di un grande progetto scientifico e culturale e divulgativo.

Da oggi, l’ex convento dei Carmelitani sarà la sede operativa del Progetto “Il Mar Mediterraneo 50 anni dopo”, un percorso scientifico alla luce delle nuove tecnologie, sulle rotte del Mediterraneo battute del leggendario Jaques Cousteau con la sua CALIPSO. Un progetto che si pone come scopo quello di conoscere e valutare lo stato dei nostri fondali delle coste e di tutti i cambiamenti intervenuti in questi 50 anni.

Una notizia che riempie di gioia ed entusiasmo ogni cittadino di Morciano di Leuca e tutti coloro che hanno a cuore il nostro mare e l’ambiente.

altre info sul portale di Torre Vado che seguirà con attenzioe li sviluppi