A cavallo della seconda domenica di agosto si festeggia la Madonna dell’Aiuto a Torre San Giovanni. La manifestazione che durerà 3 giorni, si apre all’insegna dell’eleganza e dell’enogastronomia, dove si potrà degustare anche un fresco bicchiere di vino accompagnato da musica jazz e raffinate rivisitazioni di brani di musica italiana. I cortei religiosi, le tradizioni, la musica e le luminarie hanno reso la festa della Madonna dell’Aiuto un evento originale e suggestivo, che richiama turisti da ogni parte d’Italia. Torre San Giovanni in questo periodo è ricca di turisti, grazie alle sue splendide spiagge, e al mare cristallino. Dal punto di vista storico Torre San Giovanni sembra possedere antichissime origini: un tempo qui sorgeva l’area portuale della città messapica di Ozan, che divenne Auxentum al tempo dei romani e cioè l’attuale Ugento. Le rovine dell’antico porto romano sono ancora visibili in prossimità di Torre San Giovanni. Già gli antichi evidentemente erano rimasti colpiti dalla bellezza del mare e dei luoghi, ed ora a distanza di migliaia di anni, Torre San Giovanni continua a richiamare migliaia di turisti che qui trovano una mare da favola.
Torre San Giovanni è una delle più importanti delle marine di Ugento ed è facile da raggiungere in quanto si trova nella provincia di Lecce. A Torre S. Giovanni, si svolge una delle feste più attese dell’intera estate salentina. Partendo dal porticciolo in barca la statua della Madonna percorre tutta la costa di appartenenza, in una suggestiva processione in mare, e lungo il tragitto fedeli assistono dalla spiaggia e dalla scogliera il passaggio della Madonna con applausi e canti. Al rientro accompagnata dal Concerto Bandistico Città di Taviano, la processione a terra giungerà fino in piazza con Santa Messa, e poi il ritorno alla Chiesa della Madonna dell’Aiuto in Via Ercole Libico a Torre San Giovanni.
Il Sacro con dimostrazioni di fede e processioni religiose, è estremamente rappresentato a Torre San Giovanni, in occasione di questa festa. Le apparizioni di N.S. dell’Aiuto risalgono al 1611: la prima al 5 giugno, le altre al 13 e 23 giugno e al 4 luglio successivo. In tale risveglio di fede che esse suscitarono gli abitanti di Torre San Giovanni decisero di dedicarle una Chiesa, costruita già nel 1500,anche se la costruzione annessa rislae al 1800.
La festa si condisce anche di profano, con spettacoli di musica leggera, concerti bandistici, gare di fuochi d‟artificio. Le luminarie allestite da artigiani locali e da imprese di altre città italiane consentiranno di realizzare gallerie, fontane, archi e opere d‟arte, sia motivi naturalistico-floreali, e trasformeranno il centro urbano ed il borgo antico in un luogo incantato. Grazie all‟applicazione delle moderne tecnologie e all‟esperienza maturata dalle aziende locali impegnate nelsettore risultano tra le più famose a livello regionale in merito all‟elevato livello qualitativo e valenza artistica. Uno spettacolo eccellente fatto di musica, animazione, prestidigitazione e poesia, allieterà le varie serate della festa.Una cornice circense ed onirica, tra lucine e mercanzia arrivata da ogni dove. La tradizione musicale salentina, contaminata da ritmi balcanici, da mariachi messicani, ma sempre contraddistinta da tarante, pizziche e rivisitazioni cantautorali, si annoda al colore e alle peripezie passionali di un’orchestra d’avanspettacolo che non ha eguali nel mondo, e si esibirà durante le serate della festa.
Alle 23,30, presso il molo peschereccio, avrà luogo il grandioso spettacolo pirotecnico davanti agli occhi della folla entusiasta ed attenta, e colta dallo stupore: fasci di fiori luminosi, fantastici ombrelli, ventagli immensi, serpentelli, scenderanno a pioggia. L’uomo è stato sempre affascinato dai giochi di luce nel cielo, se a questi si sommavano il mistero e i rumori egli rimaneva ancora di più esterrefatto. L’uomo ha associato questi strani fenomeni fisici e ottici dell’atmosfera al sacro, al divino, e la festa della Madonna dell’Aiuto non può dunque concludersi diversamente.
Durante la tre giorni, nella zona del Porto, avrà luogo la tradizionale Fiera Mercato. La fiera nel corso degli anni è mutata: ora, oltre alle famose serate danzanti e ai rinomati stand gastronomici, e agli hobbisti saranno presenti oltre un centinaio bancarelle di merci varie. Numerosi anche gli stand della gastronomia salentina, con la finalità di riscoprire quei prodotti tipici delle zone pugliesi, spesso anche dimenticati. Vengono presentati prodotti agricoli, olio extravergine d’oliva, ortaggi, erbe varie locali che si ritroveranno negli ottimi piatti della cucina tipica.