Che Torre Vado sia bellissima é certo, come non c’é dubbio chesi tratti del più incredibile puzzle di contrasti che possa accadere di vedere in Salento. Campagne e boschi di lecci, spiagge con dune sabbiose che appaiono tropicali, torrenti piccolissimi e pigri stagni, sabbia e roccia, angolini moderni e lontano casette arroccate dove il tempo sembra essersi fermato; e poi uliveti,orchidee, larici e fichi d’india. Basta lasciare la costa e fare pochi chilometri all’interno per trovarsi davantiun panorama completamente diverso.
Forse qui sta la ragione del grande fascino di Torre Vado .
Torre Vado ha un lungomare di circa un chilometro e che rappresenta il punto di riferimento per l’intera marina. Luogo ideale per il jogging al mattino presto, di sera fin dalla primavera il lungomare si anima con le serate e le iniziative organizzate dalle varie associazioni e dal comune. Sono tanti i chilometri di costa, tutti diversi: spiagge infinite di sabbia, golfi profondissimi di roccia, cale, calette, il tutto con un mare da favola.
Ci sono sempre dei bei mercati in Salento, nei pressi di Torre Vado, che rifioriscono di colori e suoni all’inizio di ogni primavera: mercati in città che affollano le vie del centro, mercatini dell’antiquariato, mercatini con specialità dell’enogastronomia. A Bagnolo del Salento e ad Otranto si tiene il Mercoledì, a Calimera e a Leverano il Giovedì, a Lecce il Lunedì e il venerdì, a Morciano di Leuca il Martedì, a Nardò il Venerdì, a Maglie il Sabato.
Durante i week end primaverili a Torre Vado, nella vicina Tricase, per esempio vengono proposte anche pièces teatrali, messe in scena da piccole compagnie: i cartelli pubblicitari sono sparsi un po’ dappertutto, per passare una serata interessante, senza spendere troppo.
Le piccole feste che si tengono a Torre Vado in primavera, e nelle contrade e nei comuni limitrofi, hanno solitamente luogo nelle piazzette e nelle vie principali. Le sagre primaverili saranno l’occasione giusta per gustare prodotti e specialità gastronomiche locali, a cominciare dalla Sagra della polpetta a Vernole, per continuare con la Festa patronale di S.Quintino ad Alliste, e la Festa patronale di San Nicola a Specchia.
Scoprire Torre Vado e dintorni a cavallo significa affidarsi ai sensi per vivere in pieno la percezione di un paesaggio in movimento integrandosi perfettamente in un ambiente puro e incontaminato.
Dalla semplice escursione al vero e proprio viaggio, questo angolo di Salento autentico offre a cavalli e cavalieri la possibilità di stare bene lontani dalle logiche del turismo inteso come bene di consumo, e ciò sarà vero soprattutto in primavera.
I percorsi attraversano le campagne di Torre Vado e costituiscono veri e propri viaggi immersi nella natura di uno dei paesaggi più belli della Puglia. Numerosi punti offrono strutture che assicurano l’appoggio logistico a chi si sposta lungo percorsi itineranti a tappe e ai viaggiatori più stanziali che scelgono di effettuare percorsi giornalieri partendo da una base fissa.
Servizi fondamentali sono costituiti dalla possibilità di alloggio per cavalli e cavalieri, noleggio dei cavalli, corsi per diverse discipline ed escursioni guidate.
Durante un week end a Torre Vado in primavera, sarà possibile un rilassante viaggio attraverso la campagna a sud del Salento. Sarà bellissimo partire il sabato mattina per attraversare durante la giornata gli oliveti secolari, le antiche vie della transumanza, le strade messapiche, le specchie, i dolmen e i menhir che caratterizzano il territorio, la ricchezza delle testimonianze degli antichi popoli che abitavano questi luoghi.
Per tutti coloro che fossero interessati a trascorrere una giornata esplorando la magnifica campagna salentina in tutta la sua bellezza e tranquillità, è d’obbligo fare un viaggio di questo tipo, in una avventura che riporterà ai vecchi tempi, con i suoi percorsi nelle campagne del Salento: verso la vicina Salve si possono trovare i resti della tomba megalitica in località Montani, o il più conosciuto e noto Dolmen Argentina, un antico edificio funerario costituito da grandi lastroni di roccia attraverso i quali si accede ad una cavità ipogea, oppure il suggestivo menhir incastonato tra le mura della Chiesa della Madonna di Costantinopoli.
Gli amanti del cicloturismo trovano a Torre Vado una gran varietà di percorsi, molto tranquilli in primavera, e la possibilità di vivere una piacevole vacanza o un vero e proprio viaggio in bicicletta.
I ciclisti sono i benvenuti in Salento: oltre a magnifiche strade, possono trovare un’accoglienza che tiene conto delle esigenze di chi fa turismo a pedali.
Nelle campagne e nelle strade nei dintorni di Torre Vado, ruote e pedali inseguono tracce che appaiono e scompaiono nella dimensione di un paesaggio dove anche una pedalata ha la leggerezza della mano di un artista.
Le stagioni trasformano il paesaggio a Torre Vado e dal colore argenteo dell’inverno, in questo periodo primaverile diventa brillante e vitale, quasi abbagliante. Spazio e tempo si dilatano e viaggiare su queste strade di Torre Vado significa scoprire le origini del movimento. La bicicletta è uno strumento adatto per riappropriarsi dei ritmi perduti; se poi si ha la fortuna di pedalare da queste parti, curve, discese, oliveti sconfinati e valli hanno il senso di una intensa e lenta degustazione.
Questa è la terra di tutti i ciclisti, dai bambini che viaggiano sul seggiolino, ai cicloturisti che pedalano per scoprire il mondo, da avventurosi bikers in cerca di strade tortuose ai ciclisti amanti dell’elegante bici da strada.