Torre San Gregorio si trova sulla costa ionica del Salento, a pochi chilometri a nord di Santa Maria di Leuca ed a sud di TorreVado. La sua posizione naturalmente inscritta in un ampio arco di altee scogliere a picco sul mare ne ha fatto sin dall’antichità un importante scalo portuale, in un tratto di costa che ha sempre offerto pochi approdi sicuri alle imbarcazioni proprio per la sua conformazione impervia e rocciosa.
Qui era infatti situato l’antico approdo a mare della cittadina di Vereto, importante centro prima messapico e poi romano andata distrutta nel corso del IX secolo a causa delle incursioni dei saraceni.
Un tempo il territorio era dominato da una torre tra le tante che punteggiano il litorale salentino, erette a difesa proprio degli attacchi provenienti dal mare, Torre San Gregorio appunto la quale ha ha dato il nome al piccolo centro, ma che oggi non esiste più se non per qualche rudere.
Delle antiche vestigia di approdo marittimo rimangono parte del moto messapico ed una lunga scala di pietra tufacea che dalla collina scende fino al mare, sui fondali del quale è molto facile, per chi si diletta di immersioni, trovare antichi reperti dell’attivissima attività portuale.
Sebbene non ci sia una vera e propria spiaggia a Felloniche – San Gregorio accorrono tanti turisti, che si avventurano lungo la scogliera per ammirare il mare circostante, dai colori cangianti in azzurro turchese, blu e verde smeraldo. Una bella caletta è rappresentata proprio da ciò che resta dell’antico porticciolo, una baia di medie dimensioni con una bassa linea di scogli circondata alle spalle da una folta pineta.